La storia della nostra azienda agricola comincia alla fine della prima guerra mondiale. Nel dicembre del 1918 il capostipite Stefano di neanche 15 anni e le sue due sorelline minori ritornano a Segusino dal Profugato. Avevano perso la mamma durante l’epidemia di spagnola e il papà, soldato, sul Carso. La loro casa era stata bombardata e i tre si sistemarono tra le macerie coperti da un telo per ripararsi dalla intemperie. Lo Stato Italiano risarcì i tre ragazzi con una vacca da latte.

Passato l’inverno, Stefano, sistemate le sorelle a servizio, decise di imparare a governare il bestiame, così si trovò lavoro come garzone in una malga. Con il tempo divenne anche casaro e prese in gestione una malga da solo. La sua vacca aveva figliato, con il latte aveva cominciato a fare il formaggio e a ricavarne di che vivere con la sua famiglia. Il figlio maggiore, Lino, seguì le orme paterne, gentendo alcune malghe sul monte Cesen e ingrandendo la mandria e, naturalmente, facendo un formaggio molto buono tanto da venderlo anche nei paesi vicini.

Negli anni ’90 la gestione passò a Dario, nipote di Stefano, che ingrandì ancora l’azienda agricola, abbandonando il lavoro in malga, ma non il formaggio: nel 2006, con i figli Saverio e Federico, apre in paese un mini-caseificio che riprende le lavorazioni tradizionali aggiornando i metodi, ma cercando di mantenere i sapori genuini del latte appena munto.